Mariangela Cattaneo, presidente provinciale di Cia, parla delle priorità che l’associazione si era posta fin dal momento del suo insediamento nell’inverno scorso: le tariffe irrigue e il Piano di Sviluppo Rurale.
“Avevamo il problema delle tariffe molto alte nell’ Estremo ponente ligure al quale si è aggiunto quello della siccità. Noi abbiamo fatto le nostre proposte sia alla Regione che ha la Provincia nell’ambito di un convegno al quale abbiamo invitato il presidente della Provincia Claudio Scajola che aveva preso, in quell’occasione, un pubblico impegno a mettere tutte le parti intorno a un tavolo reti e i comuni interessati per quelle tariffe esorbitanti che arrivano sfiorare i 2 euro al metro cubo e che sono impossibili da sopportare”.
“E poi si è aggiunto il fatto che in tanti sono stati anche senza acqua quest’estate. Il clima sta cambiando sembra impazzito e bisogna non pensare che sia solo un’emergenza passeggera, ma bisogna strutturarsi in maniera diversa, quindi con degli invasi con una rete irrigua”.
“Purtroppo stiamo ancora aspettando questo incontro, io ho sollecitato non più di una settimana fa. Stiamo ancora aspettando anche se non è di facile soluzione. Perché mi rendo conto che devi far cambiare delle tariffe a un Ente privato, ma dobbiamo trovarci con tutte le nostre forze”.